È mai possibile che l'Europa possa essere salvata da due ex premier italiani come Mario Draghi ed Enrico Letta?
Eppure sembrerebbe di si secondo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha incaricato Draghi, e secondo il presidente del Consiglio, Charles Michel, che ha incaricato Letta. In pratica abbiamo avuto degli “eroi”, come Batman e Robin in casa nostra e non ce ne siamo nemmeno accorti. Ora mi pongo una domanda: ma se questi due premier che non sono stati in grado nemmeno di partorire un topolino mentre governavano l'Italia, come potranno mai salvare l'Unione Europea?
La questione è molto semplice e la comprendiamo direttamente da ciò che i due hanno dichiarato. Secondo Draghi, “Una volta identificati i beni pubblici (su cui investire nda) dobbiamo darci anche gli strumenti per finanziarli... il settore pubblico ha un importante ruolo e in passato ho parlato di come possiamo usare meglio la capacità di debito comune dell'Unione europea, specialmente per la difesa dove la frammentazione della spesa riduce la nostra efficacia totale. Ma buona parte del gap degli investimenti dev'essere coperto da investimenti privati...l'Ue ha un tasso molto alto di risparmi privati che sono per la maggior parte incanalati nei depositi bancari e non finanziano la crescita come dovrebbero in un mercato di capitali più grande”.